Federica Maneli – Stati d’Animo
Ci sono ragazze che hanno avuto tutto: dai mazzi giganti di rose rosse alle scritte sdolcinate sui muri.E poi ci sono io, che mi sarei accontentata quattro righe scritte sul tovagliolo di un bar.
Ci sono ragazze che hanno avuto tutto: dai mazzi giganti di rose rosse alle scritte sdolcinate sui muri.E poi ci sono io, che mi sarei accontentata quattro righe scritte sul tovagliolo di un bar.
Amo troppo la mia libertà. Sarà anche per questo che scelgo sempre e comunque di essere semplicemente me stessa.
Perché mi sono fatto trasportare così? Perché di forze non ne avevo più. Ero stanco di mentire a me stessa. Stanco di seguire sempre la cosa giusta da fare. Per la prima volta nella vita ho accettato di fare un salto nel buio, di fare qualcosa di pericoloso.
Non trattare come priorità chi ti tratta come opzione.
Cosa conosco della notte? Nulla. Eppur lei sembra conoscer me, mi abbraccia e si prende cura di me, mi tiene compagnia e mi regala attimi stupendi, lei abbraccia le mie lacrime, mi accarezza e sussurra, adesso dormi, lasciati andare, lascia i tuoi pensieri al giorno, e lascia che io ti conduca in un mondo dove tutto è poesia, e nulla e nessuno ti potrà toccare, se non i tuoi sogni, quasi mi amasse la notte, ed io cosa conosco della notte? Nulla se non il silenzio ed i sogni che lei mi regala, cosa ne so io della notte? Nulla, e quel che so è che lei mi ama.
Sono in eterno conflitto con me stesso, tra tenere saldamente i piedi per terra e fare fare continui voli con la fantasia. E resto nel limbo, mentre nel frattempo la vita scorre.
Nel mare dei sentimenti non importa se sai nuotare, rischi sempre d’affogarci.