Federica Maneli – Stati d’Animo
Sono una lettera senza destinatario.
Sono una lettera senza destinatario.
Per una mente serena tutto è possibile.
Scrivo della vita che vivo, di quella che mi passa vicino. Scrivo per me stessa e per chi mi vuole bene. Scrivo per chi di me ha capito poco, ma anche per chi per me si è giocato molto di se. Scrivo per mio interesse personale, per le mie soddisfazioni e per ampliare i miei orizzonti. Scrivo per la giusta causa che è il tempo, che non deve mai essere sfidato, sprecato e perso. Scrivo quel libro chiamato “vita” come ognuno di voi. Io a modo mio, voi a modo vostro, ma quello che conta è scriverlo e non sprecare neanche una pagina. Lasciarle in bianco è una chiara prova di occasioni mancate e non vissute.
A volte non serve ucciderti per ucciderti; a volte quando tocchi il fondo non puoi andare più giù… puoi solo risalire; a volte hai l’anima in frantumi, ma ti dici che il tempo guarisce il dolore; a volte sei talmente stanco di aspettare che scivoli nel mare nero e a volte ti precipiti a prendere quello che vuoi. La vita è così: inspiegabile, strana, contrastante, assurda… e viverla ci fa già un grande onore. Siamo bravi ad andare avanti… w tutti i testardi di questo mondo!
Forse “pensavo” anche noi adulti abbiamo bisogno di una favola in cui credere, per addormentarci senza pensieri negativi per la mente.
Quando non riusciamo a dimenticare, non ci resta che perdonare.
Quando sono solo ho nostalgia di voi e quando siamo assieme siete di troppo.