Federico Cangelosi – Comportamento
Avevo imparato a stare da solo, adesso, fortunatamente, mi sono reso conto di esser cambiato.
Avevo imparato a stare da solo, adesso, fortunatamente, mi sono reso conto di esser cambiato.
Dicono che il perdono sia la virtù dei forti. Io invece credo che sia qualità…
Non si può invertire la vita, ogni cosa ha le sue leggi e i suoi…
La conoscenza è la sapienza che vola verso l’infinito.
Se si vede che un comportamento è sbagliato, si dovrebbe prima di tutto interrompere l’azione. Si è talmente sicuri che essere nell’errore è un diritto, perché l’autorità viene da Dio (e potrebbe essere in effetti vero), che il Male è forte e salvifico, che si sottovalutano le conseguenze, perché si sottovaluta l’importanza e il destino dell’avversario macellato, seppur onorandone la memoria. I discepoli hanno completa libertà di decisione, ma c’era un’eventualità che nemmeno Dio ha immaginato. Forse avrebbe dovuto pensare ad una specie di “Legge zero” per i suoi, immaginata da uno dei detestati scrittori, anche se ormai questa esperienza non può più essere utile al signore degli eserciti.
Quando la donna dice troppi si, o lo fa perché ha capito come prenderti o sei tu che non sai prenderla e per non farti male con la cruda verità, acconsente.
A volte per Vedere non basta guardare.