Federico Cangelosi – Sogno
Credere in un sogno non sa bastarmi, aspetto sempre e incessantemente che si avveri.
Credere in un sogno non sa bastarmi, aspetto sempre e incessantemente che si avveri.
Non puoi imprigionare i sogni nella notte, ma dolce è il risveglio quando, prima di fuggire, sentirai che avranno accarezzato il tuo spirito.
Dove sei, divina Dea dei miei sentimenti? Ti cerco invano in questa valle di pensieri, di sentimenti e di ricordi.. proprio gli stessi che animano i miei sogni.
Cura il tuo giardino per non invidiare quello del vicino; e, comunque, è sempre meglio il tuo che non l’altrui.
E adesso sono qui nel mio letto ansioso di aspettare quella mano che ogni sera mi strappa il cervello e lo trasporta in un mondo immaginario che, chissà, può essere pure migliore…
E poi ti accorgi che non provi nulla, né gioia né tristezza, una malinconia che ti sveglia lasciando i sogni a metà.
I sogni sono come le nuvole, ne interpretiamo la forma.