Federico Cangelosi – Stati d’Animo
Lei, la sua presenza, il suo sorriso e la sua voglia di vivere, riescono a farmi essere me stesso senza vergogna alcuna.
Lei, la sua presenza, il suo sorriso e la sua voglia di vivere, riescono a farmi essere me stesso senza vergogna alcuna.
Questo è il mio problema, ho un così grande caos in testa che ogni volta che cerco di riordinarlo crolla qualcos’altro.
La voluttà è quell’intenso e profondo godimento, che coinvolge all’unisono corpo ed anima.
Inaspettate le energie del cuore per sorprendersi capaci ancora di tanto Amore.
Nella mia vita ho incontrato molte persone che subito a vista sottovalutano la tua intelligenza, e poi esagerano ancora di più nel momento in cui tu fai finta di non capire. E spesso mi metto a ringraziare queste persone idiote per avermi aiutato a capire meglio l’umanità e i suoi difetti.
Tanti scrivono per dar spettacolo con le parole, per me ogni parola deve profumare di vita e di fiori, e avere il gusto buono e profondo che ti lascia sulle labbra la pesca, o quel bacio, potente come uno schiaffo.
Una carezza, una parola di conforto, un abbraccio, uno sguardo sincero, basta poco per stare meglio: noi e gli altri. Non lo neghiamo a chi ne ha bisogno, perché tutti ne abbiamo bisogno. E non cerchiamo i “grazie”, gli “osanna”, le esaltazioni. Come pure, non aspettiamoci premi adesso; anzi, riceveremo tanti “schiaffi”. Chi vede tutto, saprà lui se e come ricompensarci. Tutto a tempo debito.