Federico Cangelosi – Uomini & Donne
Passo ogni giorno a studiarti ma ne capisco sempre meno.
Passo ogni giorno a studiarti ma ne capisco sempre meno.
Donna, l’inconsistenza nobiltà dell’incoscienza.
Un uomo che non sa darti la serenità e la tranquillità, è destinato alla solitudine totale.
Quando incontri una donna con un bel seno, non commettere mai l’errore di esordire dicendole che ha degli occhi stupendi, si sentirebbe presa in giro…
Voglio dire quello che voglio dire, e non trasmettere quello che mi dicono gli altri. Questo sì che mi rende libera.
Fu adunque già in Arezzo un ricco uomo, il qual fu Tofano nominato. A costui fu data per moglie una bellissima donna, il cui nome fu monna Ghita, della quale egli senza saper perché prestamente divenne geloso, di che la donna avvedendosi prese sdegno; e più volte avendolo della cagione della sua gelosia addomandato né egli alcuna avendone saputa assegnare se non cotali generali e cattive, cadde nell’animo della donna di farlo morire del male del quale senza cagione aveva paura.
La bellezza fisica della donna è uno dei più generosi spettacoli che la natura concede ai mortali, sempre deliranti fra il dolore e la morte.