Federico Cecconello – Stati d’Animo
Il cuore è un poeta nato per battere e permettere al cervello di esprimere un unico grande battito comune a tutti…
Il cuore è un poeta nato per battere e permettere al cervello di esprimere un unico grande battito comune a tutti…
L’Amore e l’Odio sgorgano dalla mente, assorbono energie dall’anima, per poi riporre le proprie radici nel cuore…
Il pianto, è uno dei pochi lussi accessibili a tutti. Approfittarne, al bisogno, è uno dei modi più sani per sfogarsi…
Il “ti voglio bene” ed il “vaffanculo” per me hanno la stessa base di partenza, il cuore.
La solitudine la possiedono soltanto le persone che dentro di se hanno qualcosa di speciale, non è una diversità, anzi è un valore.
Mi piacciono gli occhi intelligenti, curiosi, sfrontati, quelli che scintillano di una fiamma interiore, viva. Mi piacciono gli occhi che sanno guardare e che si fanno guardare, quelli dove puoi leggere tutto, perché sinceri. Mi piacciono gli occhi che parlano di un’anima, senza aver bisogno di proferir parola.
E la futilità scomparve dai loro visi, pur lasciando qualcosa dietro di sé: la consapevolezza che esse non avrebbero mai potuto essere divise, perché il loro affetto era radicato in cose comuni. Spiegazioni e appelli non avevano avuto successo; avevano cercato un punto d’incontro comune e si erano soltanto rese infelici l’un l’altra. E intanto la loro salvezza stava tutt’intorno a loro: il passato che santifica il presente; il presente, con il suo tremendo batticuore, il quale dichiara che dopo tutto vi sarà un futuro, con risa e voci di bimbi.