Ilaria Pasqualetti – Stati d’Animo
Il “ti voglio bene” ed il “vaffanculo” per me hanno la stessa base di partenza, il cuore.
Il “ti voglio bene” ed il “vaffanculo” per me hanno la stessa base di partenza, il cuore.
La notte ha la nostra voce, perché ci ascolta mentre noi ascoltiamo il suo silenzio che ha l’eco della nostra voce.
Non amo le persone scontate, tantomeno quelle recidive!
La paura di esporsi è una gran fabbrica di rimpianti, il timore di apparire ridicoli ha spesso la meglio sulla probabilità di essere felici. Per questo preferisco collezionare lividi a una pelle priva di brividi.
Vapori di sospiri, come nebbie lacrimose, si depositano in un fiume di sogni che, scorrendo verso la valle dei desideri, sfociano in un mare di speranze.
Tu pensi che io sia cattivo, bene, allora prova a mettere il tuo culo davanti al mio, prova a prendere i calci che prendo io, poi voltati e guardami: e se hai coraggio ridimmi se io sono cattivo.
Quando tutto cade giù, quando i tuoi sogni sono infranti, quando anche il cielo piange con te, non credere che tutto è perso… si tratta solo di lacrime e pioggia, che scivolano via dalla pelle, lasciando una piccola cicatrice sul tuo cuore.