Federico Cerniglia – Accontentarsi
Se vuoi tornare per rivivere ciò che ho già passato non serve, qualcosa di nuovo sarebbe meglio per entrambi.
Se vuoi tornare per rivivere ciò che ho già passato non serve, qualcosa di nuovo sarebbe meglio per entrambi.
Dicono che chi si accontenta gode, io penso invece che chi si accontenta è un disperato per non aver saputo crescere non solo materialmente ma anche spiritualmente.
Più sviluppo e accresco la mia sensibilità, più sfumature coglierò dalla vita. A volte mi ritrovo a doverla colorare io la vita, mescolando le mie poche tempere e ritrovarmi con una tavolozza completa. Forse è proprio questa l’essenza della vita. Basta che si sappia cogliere le sue sfumature, e guardare al di là dello sguardo e accorgersi che c’è una miriade di meravigliosi colori che in realtà nessuno conosce. E solo in alcuni momenti riusciamo a distinguere i colori dell’arcobaleno.
Che senso ha partecipare ad una gara, sapendo già in partenza di non poterla vincere.
Nessuno si accontenta più. Tutti vogliono tutto. Proprio ora ora che tutto sta diventando niente.
Strana la vita. Spesso la gente ci chiede cose che non vogliamo dire e ne pretende delle altre che non possiamo dare. Esistono realtà che non vorremmo mai sapere, ma che alla fine dobbiamo conoscere e accettare. Accettare che ad impugnare le lame che ci feriscono di più, spesso sono coloro che amiamo o che amavano… e alla fine abbiam perduto. La resa dei conti arriva per tutti. La delusione, la rabbia e la sofferenza non le puoi superare. L’invidia, l’odio e la cattiveria non le puoi sopportare. Queste sono lezioni da imparare.
Accontentarsi di poco è come buttare via la vita, dovete sempre pensare ad ottenere il massimo in ogni passo e mettere tutta la grinta per riuscirci.