Federico Cerniglia – Stati d’Animo
Oggi non c’è il sole, ma è come se ci fosse.
Oggi non c’è il sole, ma è come se ci fosse.
Sono diventata un’isola. Una terra distrutta, devastata, dove non cresce più niente e gli orizzonti sono desolati. Sì, questa sono io.
I colori li hanno inventanti per rendere bello tutto intorno. Per illuminare ove vi è buio. Per scaldare fin dentro l’anima, per pasticciarci con le mani da bambini, per arredare, per completare. I colori sono stati creati per meravigliarci, come un arcobaleno e i suoi colori vivi dopo la tempesta, come gli abbracci che stringono, come le gambe che lottano e si reggono, ancora, in piedi, come il dolore di una madre nel parto. Sono un’esplosione i colori, di gioia, di meraviglia e vita. Siamo noi a scegliere le tonalità cui circondarci.
Il silenzio che avvolge il pensiero, nel meriggio che attende la sera, somiglia allo scuro d’un cielo, che vuole il suo sole scordare, perché non s’è visto tornare.
Come faccio a sentirmi solo con tutte queste persone attorno?
Se imparerai la virtù dell’altruismo, tutto ti sembrerà diverso ai tuoi occhi, anche la vita ti dimostrerà che alla base di ogni grandezza c’è sempre la “bontà”!
Non toglietemi la mia solitudine, è l’unico modo che ho per innamorarmi. Sempre.