Federico Cerniglia – Verità e Menzogna
Se un pensiero diviene troppo scontato, l’essenza sua stessa si trasforma, rendendolo banale.
Se un pensiero diviene troppo scontato, l’essenza sua stessa si trasforma, rendendolo banale.
Qualsiasi cosa, del resto, è una perdita e spreco di tempo: tranne fottere di gusto o creare qualcosa di buono o guarire o correr dietro a una specie di fantasma-amore-felicità. Tanto tutti finiamo nel mondezzaio della sconfitta: chiamala morte, chiamala errore. Io non son bravo con le parole. Direi però, dato che tutti ci s’adatta alle circostanze, che certe cose accrescono la tua esperienza, anche se magari non si tratta di saggezza. È possibile peraltro che uno resti per tutta la vita nell’errore, vivendo in uno stato come d’intontimento o di paura. Ne avrete viste, di queste facce. Io ho visto la mia.
La bugia è un’attitudine che dagli altri impari a ricordare.
L’unico modo per apprezzare e onorare veramente chi ci ama e ci rispetta, consiste nel guardarsi intorno e osservare quanta cattiveria e invidia è insita in alcune persone.
La nostra autenticità emerge più nei nostri difetti che nei pregi.
Le bugie vengono raccontate con gli occhi e non con la bocca.
Apri gli occhi, guardati intorno, lo sò, c’è tanta falsità, tanta violenza.