Federico Cerniglia – Vita
Lotto con me stesso dopo essermi perso, e faccio a pugni contro il mondo per riprendere il mio passo.
Lotto con me stesso dopo essermi perso, e faccio a pugni contro il mondo per riprendere il mio passo.
Non credo alle filosofie di vita… credo che per quanto possiamo essere saggi il nostro cuore sarà sempre impulsivo, che commetteremo errori elementari e clamorosi e che saremo fragili con le persone che hanno saputo conquistarci. Credo che non s… aremo mai perfetti e che vorremo bene, anche a chi non lo merita, anche se non lo ammettiamo, ma non ci possiamo fare nulla. Questa è la vita.
La vita ci scazzotta di continuo per poi lasciarci appena un pugno di mosche.
Si può viaggiare per tutta la vita, ma si “arriva” soltanto nel momento in cui esplorando a fondo noi stessi ci troviamo per davvero, senza più scuse né storie di comodo a giustificare i nostri atteggiamenti e intenti.Il vero viaggio è interiore, perché scopre, riconosce e porta alla luce ogni nostra meraviglia e bellezza.
Auguro ai miei nonni in cielo tra le anime più belle e più pure, di trascorrere un Natale vicino il Signore che con lui protegga la nostra famiglia e ci dia un sorriso, nel loro ricordo perenne nel nostro cuore.
Difficile dire se sia più fortunato chi le rughe le ha visibili sul volto, o nascoste nel cuore.
La vita sarebbe infinitamente più felice se nascessimo a 80 anni e gradualmente ci avvicinassimo ai 18.