Federico Cerniglia – Vita
Che senso ha la vita se non sai cosa ti perdi?
Che senso ha la vita se non sai cosa ti perdi?
I bicchieri alcolici piangono per aver perso le nostre verità e temono che il rapporto bicchiere-uomo possa rovinarsi.
A tutte quelle persone che hanno cercato di ferirmi. A tutti quelli che hanno anche solo di passaggio sfiorato la mia vita. A tutti quelli che non mi hanno capita o che non hanno nemmeno minimamente provato a farlo. A tutti quelli che si sono sentiti in diritto di criticarmi e giudicarmi. A tutti quelli che pur dedicandogli il mio tempo di me non hanno saputo cogliere niente. A tutti quelli che anche vivendomi non hanno saputo lasciarmi niente dentro. Andate altrove! Perché nella mia vita ho bisogno di chi mi accudisce, di chi resta, di chi mi ascolta e prova a capire. Ho bisogno di chi non mi giudica ma mi appoggia. E soprattutto ho bisogno di chi sa lasciarmi anche un solo attimo positivo, perché di quelli negativi ne ho vissuti e superati abbastanza!
La mia vita in questo periodo è come un cielo in tempesta, come una bufera che non ha tregua che passa portando con se ogni speranza, i miei occhi non sorridono più, non è facile guardare al domani con ottimismo perché il presente è come una terra che frana sotto i miei piedi, ma il mio cuore cosi triste trova la felicità solo grazie a te. Sei un soffio di serenità, un battito di libertà che mi fa volare in un mondo dove l’amore è in grado di battere sempre e oltrepassa le distanze, resisterà contro ogni avversità.
Non voltarti indietro a cercare nei ricordi le cose che un tempo erano lo scopo della tua vita. La vita va avanti, anche se poi nulla si dimentica.
Chi vive, quando vive, non si vede: vive. Se uno può vedere la propria vita, è segno che non la sta vivendo più: la subisce, la trascina.
Alla legione dei perduti, alla corte dei dannati.