Federico Cerniglia – Vita
Ci rendiamo conto troppo tardi di quanto possiamo mirare in alto per quelle che sono le nostre reali possibilità.
Ci rendiamo conto troppo tardi di quanto possiamo mirare in alto per quelle che sono le nostre reali possibilità.
Emozioni cantate,emozioni scritte,emozioni sospirate,emozioni nascoste nel cuore,emozioni buttate via da una lacrima.Questo siamo noi, navigatori solitari carichi di emozioni.Talvolta ci piace condividerle con il mondo intero, altre volte le proteggiamo talmente tanto da caricare la nostra anima fino a portarla quasi a scoppiare.
La vita essenzialmente è un continuo bungee jumping. Ci tuffiamo nel vuoto da cui poi non è sempre semplice risalire. A volte non basta volerlo. Non provarci però sortirebbe lo stesso effetto. Sarebbe come lasciare una partita di poker dopo aver visto le prime due carte che la sorte ti assegna. Non si sa mai cosa c’è dopo. È per questo che ho scelto di vivere sempre al massimo e nel caso bluffare, non posso certo arrendermi per un paio di mani andate male!
Talvolta il passato ci appare più indecifrabile del futuro.
La vita è come una medaglia, ciò che essa realmente rappresenta, non è in vista, ma è sull’altro lato quello rivolto al petto… dove solo il cuore legge!
Sul palcoscenico di questa vita ci sentiamo tutti protagonisti, questo è l’errore più grave che possiamo compiere. Noi siamo solo comparse, che domani saranno rimpiazzate. Allora entriamo nei nostri ruoli e portiamola al termine nel migliore dei modi possibili la parte assegnata, questo è il nostro dovere.
E se la realtà che percepiamo fosse solo una vibrazione dell’anima se la realtà che viviamo fosse solo apparenza?