Stefano Andreani – Vita
Abbasso gli occhi per non inciampare e cadere di nuovo, ma poi non vedo davanti a me e sbatto la testa. Non so cosa sia peggio.
Abbasso gli occhi per non inciampare e cadere di nuovo, ma poi non vedo davanti a me e sbatto la testa. Non so cosa sia peggio.
Non si deve mai tornare indietro quando si può andare avanti.
Caffè, sigarette e tramonti sono vizi indispensabili.
L’oscurità che ci accompagna nel corso della vita, l’impossibilità di diradarla e svelare i misteri che ci aspettano; l’unico punto fermo è la certezza che, come in ogni strada, anche quella più accidentata, alla fine dev’esserci una meta, una radura sulla quale posare i nostri passi e fermarsi.
Se scorro il passato rimango basito di come il tempo sia stato spietato nel bruciare le mie tappe.
Siamo a camminarci insieme per compensarci della solitudine; corpi inadatti a camminare soli, in un mondo intrecciato di sentieri unici.
Arriva il momento che uno deve credere in qualcosa, solo per andare avanti con la propria vita!