Federico García Lorca – Arte
Chi si muove crea, chi sta fermo sogna.
Chi si muove crea, chi sta fermo sogna.
L’Arte è una ninna-nanna dedicata ad una civiltà bambina.
Un fondoschiena veramente ben fatto è l’unico legame tra Arte e Natura.
Si crea ogni volta che l’anima ha sete della bellezza.
Varese è il Versailles di Milano.
Inseguo il sogno di una casa vivente, versatile, silente, che s’adatti continuamente alla versatilità della nostra vita, anzi la incoraggi, con cento risorse che noi architetti insegneremo, arricchendola, con pareti e mobili leggeri; una casa variabile, simultaneamente piena di ricordi, di speranze e di coraggiose accettazioni, una casa “per viverla” nella fortuna e anche nelle malinconie, con quel che ha di immobile e fedele, e con quel che ha di variabile ed aperto ed aprendone le finestre finché v’entrino nel loro giro, sole e luna e l ‘altre stelle, e tutto è movimento, chi scende e chi sale nel mistero della crescita, e chissà cosa vedrà; rivolgendomi a voi inseguo l’immagine di una nuova società umana; questa immagine non è un miraggio irraggiungibile, e sta a noi sognarla per raggiungerla perché nessuna cosa i è avverata che non fosse dianzi sognata.
L’arte è la voce dell’emozione.