Federico Ossola – Frasi Sagge
Non sono le esperienze a migliorare l’uomo ma ciò che l’uomo riesce ad imparare da esse.
Non sono le esperienze a migliorare l’uomo ma ciò che l’uomo riesce ad imparare da esse.
Riflettendoci per un bel po’, ho capito: noi non beviamo per dimenticare, noi beviamo per ampliare, un ricordo, un’emozione, un momento. Già, fondamentalmente, quando beviamo, tutte queste girandole di stati d’animo, si ampliano, diventando molto più nitidi e vissuti con molta più leggerezza. Poi però, passato l’effetto boomerang o meglio la “sbornia allegra”, il pensiero, il ricordo o l’emozione che ci affliggeva è sempre lì, che ci tormenta, forse anche in un modo o in una forma più tosta di prima. Ma che ci volete fare, siamo essere umani, è la nostra natura farci del male, è come se pensassimo, che per poter godere di un momento felice, prima, dovessimo provare dolore, e la questione mi rode, per il semplice fatto che non riesco a dare una spiegazione a questo comportamento. Però una cosa la so o meglio una certezza ce l’ho: non è questa la soluzione, non servono le piombe, non serve star male, l’unico modo per sconfiggere i momenti bui e avere dei momenti di felicità, sta nell’abbraccio delle certezze, nell’andare avanti e nel continuare a vivere.
Nessuno è un singolare di tutti.
Quando trascuri ciò che ami e perché dai priorità ad altro. Ma quando capirai quello che hai perso, dovrai accontentarti di quello che passa.
L’infinito è il noi che non si perde.
Il carattere è più facile acquisirlo che recuperarlo.
Tanto più l’uomo ragiona antropocentricamente, tanto più si approssima alla propria limitata natura. Viceversa, tanto più coglie e osserva il proprio limite, tanto più guarda il non-limite.