Le sfortune capitano alle persone buone quanto alle cattive. L’importante è come si reagisce, non in vista di una ricompensa nell’aldilà, ma in virtù dell’amore che si nutre per se stessi ogni giorno. Per quello che vediamo ogni volta che ci mettiamo davanti allo specchio.
Ciò che hai è il peggior male e ciò che non hai è il miglior bene…
Si è così profondi, ormai, che non si vede più niente. Soltanto l’intelligenza che sa essere leggera, può sperare di risalire.
Per scoprire la vera anima delle persone, e la realtà delle situazioni, è necessario distaccarsi da esse. Fuggire nel deserto del silenzio per ascoltare le loro parole, gli atteggiamenti e l’evolversi degli eventi che soltanto l’umile solitudine può insegnarci a capire.
La cultura è un’appariscente cornice barocca, ma è l’umiltà la tela che ne giustifica l’esistenza.
E se ci pensi, se ci pensi bene, noterai come fra le mani hai tutto ciò che hai sempre sognato. È questo il segreto della serenità: iniziare a vedere davvero.
Non farti prendere dalla smania di programmare tutto. Sono le cose impreviste a regalarci le uniche emozioni della giornata.