Federico Tetsuya – Abbandonare
Non dire che hai bisogno di me se poi te ne vai.
Non dire che hai bisogno di me se poi te ne vai.
Abbandonarsi totalmente in un amore è consegnargli il potere di annientarti.
È divertente osservare come, a seconda della convenienza o meno, certe manifestazioni di disgusto vengono scambiate per manifestazioni di elogio e amore o amor perduto. Non si può far cancellare la memoria da macellai pazzi e poi pretendere un’altra volta nella storia, di ottenere i risultati sperati. Ci sarà sempre quell’incomodo, quella spina nel fianco, quel dolore soffocato, nelle pieghe del regno ora eterno, che ogni tanto scuoterà menti e coscienze, sulla via della vita. Non è amore, non è odio, è qualcosa che segue una Legge a parte, è qualcosa che purtroppo non si impara, si vive e basta o si muore e basta, i messaggi subliminali del rifiuto (buttalo via, ma è da non sottovalutare) sono manifestazioni di schifo e non di amore o amor perduto. Se si vuole cancellare un ricordo, non vale il principio dell’osmosi psichica per cui cerchi di far tabula rasa all’altro, a cui non interessi, per dimenticare tu, peggiori solo la situazione e ne crei molte altre di riflesso che possono diventare ingestibili.
Non so dove è il mio per sempre.Chi è?Se non sei tu chi può essere?Forse ho perso la capacità di amare.Sono destinata a restare legata a un ricordo o per me c’è un’opportunità?Dove è il mio per sempre?
Se lasci andar via qualcuno l’importante è riuscire a capire cosa puoi perdere.
E poi arriva quel momento in cui decidi di eclissarti per un po’.
Non puoi scegliere di dimenticare una persona, puoi solo facilitare che ciò accada.