Fëdor Michajlovic Dostoevskij – Comportamento
Non so per gli altri come sia, ma io sento che non posso fare come gli altri.
Non so per gli altri come sia, ma io sento che non posso fare come gli altri.
Quando diciamo che vogliamo toglierci un pensiero dalla testa spesso è soltanto perché dobbiamo fare posto agli altri.
Non ho mai impedito a nessuno di dire la sua, tanto meno sono io quella che può decidere chi può parlare oppure no. Ne sono la persona giusta a stabilire chi ha diritto o meno di parlare. Ma su una cosa sono certa, ed è che c’è un modo giusto e uno sbagliato di dire la propria opinione. Ed è proprio questo file sottile a fare la distinzione tra il giudizio e l’opinione.
Attento a come ti muovi, sono buona ma non fessa, sono dolce ma anche amara….
Chi afferma che tu hai sbagliato, ha il dovere di mostrare come si sarebbe potuto…
Chiamiamo i funerali con il loro vero nome: provini per aspiranti attori.
Il complice del crimine della corruzione è spesso la nostra stessa indifferenza.