Fëdor Michajlovic Dostoevskij – Religione
Cristo non capiva le donne!
Cristo non capiva le donne!
Un essere che s’adatta a tutto: ecco, forse, la miglior definizione che si possa dare dell’uomo.
Questa tradizione umana del 2 novembre, abbellire le tombe, comprare fiori, per me non è cristiana; penso alle parole di Gesù: “Lasciate che i morti seppelliscano i loro morti”. Pregare per chi ha già lasciato la Terra, questo è cristiano, questo è credere. Per chi ha fede, la morte del corpo è un passaggio dalla vita carnale alla vita eterna; la vera morte è quella dell’anima, non del corpo che la ospita per fare esperienza terrena; l’anima muore a causa del male che facciamo e di cui non ci pentiamo, ma potrà vivere se faremo del bene e saremo capaci di Amare come Dio, e da Dio.
Risuona l’anima mia nel candore del tuo infinito amore, Signore.
Dovremmo inventarci un altro Dio per la povertà e la miseria, non per far torto alle divinità esistenti, solo perché esse sono tutte impegnate a favorire unicamente i ricchi.
Se percorri la via che il mondo ti indica ti accorgerai dell’inganno. Io ho gustato la vera felicità nella preghiera quando ho scoperto che Dio mi ama. La sazietà del mondo stanca. Non farla questa esperienza, sciupi il tuo tempo. Tendi la mano a Gesù e lasciati guidare da lui. Lui è la via…
Attraverso il tuo amore per me, io ti dono la forza per sopportare il peso dei tuo mali.