Fëdor Michajlovic Dostoevskij – Religione
Non è che io non accetti Dio, Alësa; soltanto, gli restituisco rispettosamente il biglietto.
Non è che io non accetti Dio, Alësa; soltanto, gli restituisco rispettosamente il biglietto.
Gli uomini siamo uguali: Sono dinnanzi a Dio, però.
Quando l’uomo scomparirà dalla faccia della terra, scompariranno anche gli inutili dei che ha creato.
Credo che la fede sia una forza incredibile.
Ecco Francesco, ecco il vescovo di roma e papa del mondo, e qualcosa di semplicemente spirituale attraversa uomini e donne e bambini, apparsi entusiasti all’affacciarsi dell’uomo che parlerà ad essi di Dio e della fratellanza come speciale segno d’umanità!
C’è un disegno divino in ogni cosa, spesso non c’è dato ne di vederlo e ne di scoprirlo, a noi arrivano solo piccoli frammenti e dobbiamo imparare a percepirli, un incontro speciale, un gesto ricevuto, o forse chissà qualcosa di più grande, ma esiste sempre un disegno, dobbiamo solo imparare a partecipare a completarlo.
Mi permetterò sempre di giocare e parlare con Dio, Lui sa, mi guarderò bene di far lo stesso coi cristiani.