Fëdor Michajlovic Dostoevskij – Stati d’Animo
A volte l’uomo è straordinariamente, appassionatamente innamorato della sofferenza.
A volte l’uomo è straordinariamente, appassionatamente innamorato della sofferenza.
Il cuore non si ferma come fa il corpo. Conosce voli, cammini e viaggi interminabili che nessuno farà mai. La sua conoscenza poco ha a che fare con i passi che potrai fare volontariamente e con la convinzione di trovare un posto dove tu stesso ti possa sentire a tuo agio. Ecco: il tuo stesso cuore ti renderà pellegrino nel mondo per fermarsi solo quando avrai capito te stesso.
I problemi possono schiacciarti come un rullo compressore o sfiorarti appena come un venticello distratto. Sei tu a decidere se lasciarti sopraffare o andare avanti come sempre, lottando per le cose in cui credi! Ciò che conta non è il problema, ma il tuo atteggiamento rispetto al problema.
Non solo sento e percepisco, bensì sono in grado di domandarmi che cosa sento e percepisco, nonché anche d’indagare che cosa significhi per me ciò che sento e percepisco.
Chi sono quelli che soffrono?Non lo so, ma sono i miei.
Mi sento come il sostantivo “soqquadro”, solo in un mondo di regole, un’eccezione in un ordine costituito.
L’Odio è seminato nella mente del mortale che non abita consapevolmente l’Essere.