Fëdor Michajlovic Dostoevskij – Uomini & Donne
La donna? Solo il diavolo sa cos’è.
La donna? Solo il diavolo sa cos’è.
Dovrebbero fare una legge che impedisca agli uomini di mentire alle donne, promettendo loro di sposarle.
La grande seduttrice fa sentire l’uomo importante, desiderabile, unico. Ma non basta. Lo stimola con l’abbigliamento, i gesti e il sottile gioco dello scoprirsi e del coprirsi. Poiché l’erotismo maschile è visivo, più che comunicargli emozioni, gli evoca immagini.
L’uomo è relativo; egli deve venerare la donna e rispettarla, perché è lei che fa l’uomo, che gli dà piacere, e che di generazione in generazione ha fatto sprigionare da lui, sotto la spinta dell’eterno desiderio, quei lampi di fuoco che noi chiamiamo arti o civiltà. Così ella crea il creatore, e non vi è nulla di più grande.
L’uomo è nato per ribellarsi, ma i ribelli possono essere felici?
Vedo il fare l’amore non solo come una routine molto piacevole, ma anche molto benefica e salutare nella vita di ogni coppia. È una componente importante che migliora il rapporto e, in tempi di guerra coniugale, permette di fare la pace nel migliore dei modi.
“Dunque, signorina: cosa vorrebbe che facessi per lei esattamente?””Dovrebbe fare in modo che lui si innamori di me”.”Forse non ha letto bene la targa appesa fuori della porta, ma sopra c’è scritto psicoterapeuta, non apprendista stregone”.”E… c’è differenza?”.