Fëdor Michajlovic Dostoevskij – Vita
Soffrire e piangere significa vivere.
Soffrire e piangere significa vivere.
Se non vivi non hai nulla neanche le ferite.
Il potere senza la felicità è come una sigaretta senza accendino, non ti da nulla.
Nella vita puoi incontrare molte strade in salita, l’importante è affrontarle con vigore e arriverai alla meta.
Si dice che per capire una persona, di devono indossare i suoi panni. Beh, io credo che per capirli realmente bisognerebbe calzare le loro scarpe, solo così, si può immaginare la vita che hanno fatto.
Quante persone passano, quante sono dimenticate, quante non hanno saputo darti un brivido, quante ti hanno sfiorato in superficie senza dare nulla di sé.Le puoi contare sulle dita di una mano quelle che hanno segnato un solco nella tua vita.Ma nella vita passata forse solo leggeri ricordi.Un insieme di banalità, nei nobili sentimenti, nel bene e nel male.Il cambiamento forse è una dote tra le più difficili da ottenere e attuare.Un progetto da creare. Per lasciare il segno si deve osare e rischiare, trasgredire le regole, talvolta ignorare i propri sensi di colpa.Per raggiungere i propri scopi ed i propri obbiettivi, si deve elaborare nella mente, una via d’uscita. Perché non si può vivere solo per morire.
Il compito principale nella vita di un uomo è dare alla luce se stesso.