Sabrina La Rosa – Felicità
Si ha paura di perdere solo le persone a cui si tiene davvero ma, in fondo, è proprio questa la felicità: essere consapevoli di quanto contano certe persone per noi.
Si ha paura di perdere solo le persone a cui si tiene davvero ma, in fondo, è proprio questa la felicità: essere consapevoli di quanto contano certe persone per noi.
A volte la felicità la troverai nel sorriso di chi ami.
Quando sei felice, lo sei anche se piove. Quando sei felice non vedi la pioggia che cade, anzi, ti sembra che canti e danzi, proprio come te.
“Perché sorridi?” mi chiese la vita. “Perché ho visto tante cose belle.” Poi il tempo mi chiese: “allora sei felice di quello che ti rivelo.” “Certo, ogni cosa in questa vita, in questo mondo, mi piace. Ed io sorrido felice di aver questo privilegio di vivere su un modo meraviglioso.”
La vita ci cattura con le sue bellezze e a volte ci toglie le parole, ci lascia con il fiato sospeso per le sue meraviglie. Come due occhi belli, che mi tolgono le parole, come il silenzio e il rumore delle onde. Resto affascinato ad ascoltare quelle parole, non dette, ma sussurrate dal tuo cuore, da due occhi così profondi.
In me c’è la vita. In me c’è voglia di vita. In me c’è un mondo meraviglioso dove vive un’anima libera, un cuore che si nutre delle cose belle, vere, ma reali come l’amore per me stesso.
La felicità è solo un piccolo battito d’ali di farfalla, se tocchi le sue ali la farai morire. Questa è la felicità.
La felicità risiede nella capacità di arricchirsi nel cuore e nell’anima con piccoli e grandi gesti, dettagli rispetto ad un’intera esistenza, ma preziosi gioielli e luce negli occhi di coloro che hanno il pregio di farne tesoro.
La vita e la felicità erano le facce di una moneta che un giorno qualcuno, per dispetto, fece in modo che questa ruotasse continuamente su sé stessa, per impedire che entrambe si incontrassero. Ma ad un certo punto, la vita fu stanca di girare a vuoto, e raccogliendo tutte le sue forze riuscì a stringere la mano alla felicità. Una volta ricongiunte, divennero invincibili e rotolando di pari passo riusciranno a scalare persino la montagna delle avversità, e una volta giunte in cima vissero nuovamente in perfetta armonia come all’inizio dei tempi.
Un cuore che sa godere anche dei piccoli piaceri è un cuore felice.
La felicità è alla portata di tutti, basta fermarsi per coglierla, ma al momento giusto.
La felicità è fatta veramente di piccole cose, che unite insieme ti fanno respirare il profumo della vita. Non servono grandi cose, ma piccoli gesti, uno sguardo sincero, una carezza speciale, la persona giusta vicino, il sole e le risate, l’amore che pulsa nel cuore. Tutto questo crea la magia della felicità e quando non si manifesta da sola, sono i nostri pensieri a crearla, solo i nostri pensieri trasformano ciò che desideriamo in una splendida realtà.
La solitudine è necessaria quanto la felicità. La prima è un intimo dialogo con il proprio io; la seconda non è altro che una riflessione della prima: Io scelgo, nella mia solitudine, di essere felice a modo mio.
Apprezzare ciò che abbiamo riuscirà a rendere l’attimo di felicità, un attimo che si moltiplicherà nel tempo donandoci anche la serenità.
La felicità arriva nell’attimo in cui può coglierti di sorpresa per farsi apprezzare. Se durasse più a lungo sarebbe come il profumo che spruzzi, pare che evapori ma non è così, ci si abitua.
L’attimo di felicità è il ricordo perenne che ci donerà sempre un sorriso quando si affaccerà.
Una delle migliori sensazioni nella vita è abbracciare qualcuno dopo una mancanza.