Félix Lope de Vega – Desiderio
Il desiderio è una malattia degli occhi.
Il desiderio è una malattia degli occhi.
Libera senza remore, legata, immersa e pregna di emozioni che lasciano senza fiato, assaporo la vita ubriaca di passione.E mi lascio invadere indecentemente, da fantasie proibite che hanno un sapore intenso. L’essenza di me.
L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è.
A volte mi manca una parola… una sola… l’unica che mi faceva stare bene… l’unica che vorrei riascoltare… nella quale vorrei perdermi, e così ritrovare tutto!
Come sarà?Come sarà essere vicina a te? Come sarà svegliarmi con te ogni mattina? Come sarà il calore del tuo corpo? Come sarai tu dentro di me? Come sarà guardarti quando ti addormenti? Come sarà quando tu mi tocchi? Come sarà fare tutto insieme a te? Per ora, posso solo domandarmi “come sarà”, sperando che un giorno diventi tutto realtà.
I programmi e i desideri del mondo non hanno uno scopo e non sono permanenti. Non hanno un valore genuino.
Se il mio re avesse gli occhi ancora aperti, vorrei offrirgli quel calice di profumo caldo e delirio infinito cullando il suo corpo con la passione delle mie labbra!
Libera senza remore, legata, immersa e pregna di emozioni che lasciano senza fiato, assaporo la vita ubriaca di passione.E mi lascio invadere indecentemente, da fantasie proibite che hanno un sapore intenso. L’essenza di me.
L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è.
A volte mi manca una parola… una sola… l’unica che mi faceva stare bene… l’unica che vorrei riascoltare… nella quale vorrei perdermi, e così ritrovare tutto!
Come sarà?Come sarà essere vicina a te? Come sarà svegliarmi con te ogni mattina? Come sarà il calore del tuo corpo? Come sarai tu dentro di me? Come sarà guardarti quando ti addormenti? Come sarà quando tu mi tocchi? Come sarà fare tutto insieme a te? Per ora, posso solo domandarmi “come sarà”, sperando che un giorno diventi tutto realtà.
I programmi e i desideri del mondo non hanno uno scopo e non sono permanenti. Non hanno un valore genuino.
Se il mio re avesse gli occhi ancora aperti, vorrei offrirgli quel calice di profumo caldo e delirio infinito cullando il suo corpo con la passione delle mie labbra!
Libera senza remore, legata, immersa e pregna di emozioni che lasciano senza fiato, assaporo la vita ubriaca di passione.E mi lascio invadere indecentemente, da fantasie proibite che hanno un sapore intenso. L’essenza di me.
L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è.
A volte mi manca una parola… una sola… l’unica che mi faceva stare bene… l’unica che vorrei riascoltare… nella quale vorrei perdermi, e così ritrovare tutto!
Come sarà?Come sarà essere vicina a te? Come sarà svegliarmi con te ogni mattina? Come sarà il calore del tuo corpo? Come sarai tu dentro di me? Come sarà guardarti quando ti addormenti? Come sarà quando tu mi tocchi? Come sarà fare tutto insieme a te? Per ora, posso solo domandarmi “come sarà”, sperando che un giorno diventi tutto realtà.
I programmi e i desideri del mondo non hanno uno scopo e non sono permanenti. Non hanno un valore genuino.
Se il mio re avesse gli occhi ancora aperti, vorrei offrirgli quel calice di profumo caldo e delirio infinito cullando il suo corpo con la passione delle mie labbra!