Fernando Pessoa – Stati d’Animo
Il tedio non è la malattia della noia di non aver nulla da fare, ma una malattia più grave: sentire che non vale la pena di fare niente.
Il tedio non è la malattia della noia di non aver nulla da fare, ma una malattia più grave: sentire che non vale la pena di fare niente.
Gli spazi intorno a me li riempio con i silenzi.
Sono così. Un giorno sono euforica, il giorno dopo depressa, e quello dopo ancora sembro strafatta.
Gli addii sono una delle cose più brutte; ma purtroppo, a volte, sono inevitabili. Ad ognuno di esso cerchi di dare un ricordo positivo sul quale poterti aggrappare e allo stesso tempo speri di aver lasciato un piccolo segno, quel piccolo graffio sul cuore che fa in modo di non poter dimenticare i bei momenti passati insieme.
Non mi piace guardarmi indietro e magari scoprire che se solo avessi dato un piccolo passo tutto sarebbe potuto essere diverso. Sempre meglio pentirsi di un’azione fatta piuttosto che pentirsi per qualcosa che non si ha avuto il coraggio di fare. Solo gli stolti non si mettono mai in discussione. Non voglio tornare indietro, cerco solo il modo migliore per andare avanti!
Folle non è colui che ha perso la ragione, ma colui che ha perso tutto, tranne la ragione.
Quando vivi Intensamente le emozioni,Non riesci a fermare tutto dentro…