Fernando Pessoa – Stati d’Animo
Il tedio non è la malattia della noia di non aver nulla da fare, ma una malattia più grave: sentire che non vale la pena di fare niente.
Il tedio non è la malattia della noia di non aver nulla da fare, ma una malattia più grave: sentire che non vale la pena di fare niente.
Solo i ciechi possono vedere l’evidenza.
Ho perdonato tante volte, ho cercato di capire se l’errore l’avessi commesso io. Sono una di quelle che preferisce dire le cose in faccia e chiedo scusa se sbaglio, ma mi accorgo di essere circondata da gente falsa che critica alle spalle e poi davanti sorride. Sono circondata da gente che dice “scusa, è stata una settimana intensa, non ho avuto tempo”, peccato che il tempo mancasse solo per me. Ora ho capito che questa gente non merita la mia presenza, la mia amicizia e il mio affetto, quindi chiudo una porta per sempre.
Non calpestare le rose se l’amore ti ha deluso… ci sono altri giardini da visitare e ancora nuove rose da cogliere.
Fisicamente qui, mentalmente altrove. Difficile capire esattamente dove.
In questo momento sto male, vorrei essere felice vorrei essere amato ma purtroppo sono solo un disperato perché sono un incontentabile malato…
La gente preferisce vedere il male fuori, anziché dentro di sé, perché guardarsi dentro spesso può essere un’esperienza molto dolorosa.