Fernando Pessoa – Viaggi e vacanze
La vita è ciò che facciamo di essa. I viaggi sono i viaggiatori. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo ma ciò che siamo.
La vita è ciò che facciamo di essa. I viaggi sono i viaggiatori. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo ma ciò che siamo.
Non basta aprire la finestra per vedere la campagna e il fiume.Non basta non essere ciechi per vedere gli alberi e i fiori.C’è solo una finestra chiusa e tutto il mondo fuori; e un sogno di ciò che potrebbe essere visto se la finestra si aprisse.
A volte capita di viaggiare, viaggiare e non arrivare mai. Sono i viaggi della mente, i migliori… Quelli dove sei tu a decidere se arrivare da qualche parte, se rimanere o ripartire.
Più giro il mondo e meno mi piace.
Ah, ogni molo è una nostalgia di pietra!
Da due anni egli percorre il mondo. Niente telefono, niente piscina, niente animali domestici, niente sigarette.Libertà estrema. Un estremista. Un viaggiatore esteta la cui casa è la strada. Così ora, dopo due anni di cammino, arriva l’ultima e più grande Avventura; l’apogeo della battaglia per distruggere l’ipocrita dentro e concludere vittoriosamente la rivoluzione spirituale. Per non essere più avvelenato dalla civiltà, egli fugge, cammina solo sulla terra per perdersi nella natura selvaggia.
Il tuo posto ideale non è quello in cui vivi ma quello in cui vorresti essere ogni istante della tua vita.