Fernando Savater – Vita
La vita non può esserci indifferente, perché è sempre sul punto di finire, e l’agguato della morte rende disperatamente interessante anche il più insipido degli istanti.
La vita non può esserci indifferente, perché è sempre sul punto di finire, e l’agguato della morte rende disperatamente interessante anche il più insipido degli istanti.
Ci sono parole pensate e mai dette ed altre dette senza pensare.Ci sono giorni dannatamente lunghi ed altri semplicemente sublimi.Ci sono fotografie di vita da incorniciare ed altre non vorremmo mai fossero scattate.
I segni che porto sul mio viso, segnano il tempo che ho vissuto su questo mondo, e in questo tempo ho compreso: che la vita va vissuta, che bisogna credere ai fatti no alle parole, che nulla è sicuro tranne che la morte, e che la vita è bella, va vissuta nonostante che in essa vivono certe persone le quali non c’è la necessita di nominarle, ma basta sapere il loro passato, da dove vengono, e che famiglia provengono per capire quanto fanno schifo.
Un terzo del mondo sta là fuori. Un terzo è dentro di me. L’ultimo terzo lo sto ancora cercando.
Esatto: la vita non è quella che le favole raccontano; ma io, della mia vita, cerco di farne una favola.
Il mio gatto fa quello che vorrei fare, con meno letteratura.
L’unica cosa che la vita ti porta a fare è prendere tutto ciò che ti rende infelice e farlo diventare niente, come le persone che provocano questo stato d’animo sono “niente”.