Cinzia Coppola – Figli e bambini
Un figlio guarisce da ogni cicatrice.
Un figlio guarisce da ogni cicatrice.
L’amore di un figlio fa miracoli.
Un figlio è il traguardo più bello. L’unico capace di ripagarti di tutti i dolori e tutti i sacrifici della vita!
Signore donagli un giorno nuovo, una vita felice e nascondi ai suoi occhi le brutture degli uomini.
Appena nasciamo la mamma ci tiene fra le sue braccia e la prima cosa che ci insegna è di amare, purtroppo alcuni non lo hanno imparato.
Nessuno gliel’insegna, eppure un bambino scopre la menzogna esattamente come scopre la posizione eretta. Non nascondiamoci, la bugia è una componente della natura umana, non è la parola che ci distingue dagli animali, ma la mistificazione sistematica della realtà. Eppure la verità dovrebbe essere il vestito più comodo da indossare e invece no! Ci va sempre troppo stretta, troppo larga, troppo bianca, troppo corta, troppo vera.
Papà ma perché muoiono sempre le persone migliori, se tu vai in giardino, quali fiori strappi, quelli belli o quelli brutti?
I bambini ci dimostrano che gli errori sono opportunità di apprendimento.
Sono una forma pura nata da una caos totale. Vedo un’instabilità che mi segue da quando sono nata. Sento che mi vuole dentro uno schema preimpostato e in cui io dovrei stare in equilibrio su un asse molto solita ma anche levigata. Per anni ho scivolato aggrappandomi su quest’asse solida ma levigata, finché un giorno ho deciso che non volevo stare sempre in equilibrio. Sono scesa e mi sono creata una bella trave larga e solida e ora voglio camminare solo là. Sono una forma pura nata da un caos totale. Ho avuto tanto di quell’amore che sono riuscita a costruire quella trave. Ora ne sto facendo una per te mamma.
Mi piace ritornare con la mente a quando ero bambino, spaziare nei sogni gioiosi e spensierati. Mi vedo ora, provato da tanto dolore, con il viso sovente solcato da taglienti lacrime, ma ancora capace di sognare.
Vorrei tornare bambino, quando per far pace bastava il mignolino.
Mia figlia mi ha chiesto: “Papà cos’è un’emozione?” Ti dico solo una cosa, quando sei nata tu non sono riuscito neanche a dire mezza parola. L’emozione è una cosa che senti fortemente dentro ma che non riesci neanche minimamente a spiegare fuori.
Una volta mio padre mi disse: “scusa se sono troppo apprensivo, ma è solo troppo affetto”; ora io mi chiedo quale genitore che ama il proprio figlio lo vorrebbe rinchiuso in una “campana di vetro”? Un buon genitore dovrebbe insegnare al figlio a fare a meno di lui.
Se tuo figlio non ti dice più niente, e perché si e reso conto che sei diventato sordo.
I neonati sono puri e trasparenti come l’acqua, noi adulti dovremmo ricordare più spesso come era essere bambini.
La vita può chiederti di rinunciare a tutto, ma all’amore di un figlio no. È l’unica cosa che può tenerti in piedi durante le peggiori tempeste.
Capita a vent’anni di voler spaccare il mondo. E capita sempre a vent’anni di sentirsi un giorno molto, molto, molto inermi. Si capisce che anche per crescere bisogna pagare la vita con le proprie lacrime, lacrime diverse da quelle dei bambini, ma non meno cariche di fragilità, di quella paura che anche i grandi hanno. E un giorno forse si avrà la fortuna di riderne, come anche i grandi, e non solo i bambini, sanno fare.