Filia Spanoudaki – Abbandonare
Mi hai fatto cadere, tendendo troppo la corda. Io ho qualche cicatrice ma tu sarai sempre geneticamente scorretto.
Mi hai fatto cadere, tendendo troppo la corda. Io ho qualche cicatrice ma tu sarai sempre geneticamente scorretto.
Realtà vuole che se il nostro partner ci dice che deve prendersi un momento di riflessione, noi l’avremo preso amabilmente nel baugigi, lato “b”, secondo canale, qlo, e che quel “tempo che sfidava il vento”, di Baglioniana memoria, era da consumarsi entro e non oltre la fatidica dizione di quella frase.
È divertente osservare come, a seconda della convenienza o meno, certe manifestazioni di disgusto vengono scambiate per manifestazioni di elogio e amore o amor perduto. Non si può far cancellare la memoria da macellai pazzi e poi pretendere un’altra volta nella storia, di ottenere i risultati sperati. Ci sarà sempre quell’incomodo, quella spina nel fianco, quel dolore soffocato, nelle pieghe del regno ora eterno, che ogni tanto scuoterà menti e coscienze, sulla via della vita. Non è amore, non è odio, è qualcosa che segue una Legge a parte, è qualcosa che purtroppo non si impara, si vive e basta o si muore e basta, i messaggi subliminali del rifiuto (buttalo via, ma è da non sottovalutare) sono manifestazioni di schifo e non di amore o amor perduto. Se si vuole cancellare un ricordo, non vale il principio dell’osmosi psichica per cui cerchi di far tabula rasa all’altro, a cui non interessi, per dimenticare tu, peggiori solo la situazione e ne crei molte altre di riflesso che possono diventare ingestibili.
Tutto perfetto, ma tutto molto lontano dalle emozioni del mio cuore.
Ho visto giorni belli, e brutti. Ho visto la vita passare su di me, e ho visto come te ne sei andata.
Se non ho la poesia cosa mi rimane?Sento che vivo in lei ma forse lei non vive in me.Tutto il mondo è poesia…Ma una poesia che stride e soffoca…Non voglio scrivere come si cade, voglio scrivere come ci si alza…Non sento la dolce melodia.Vivo di te…Ma tu urli parole che non comprendo più…Ti voglio sentire…Urlo!
L’ultimo raggio di sole tramontae un silenzioso egemonico dolore raccontaLa storia di un cuore triste,…