Filippo Brini – Religione
La domenica si va in chiesa a onorare per onorare il sole: sunday.
La domenica si va in chiesa a onorare per onorare il sole: sunday.
Può accadere che ci siano educatori religiosi i quali, pur animati dalle migliori intenzioni, propongano degli insegnamenti pseudo-cristiani attraverso la presentazione di belle Madonnine, o di Gesù Bambini ideali, o peggio di Rosari e preghiere recitate a memoria (senza fede né comprensione). Ciò che si vuole dunque evitare è il “plagio” degli allievi.
L’esperienza m’insegna che nella vita pochissimi hanno la forza di resistere tenacemente ai dettami dell’ortodossia!
Non c’è nulla, senza dubbio, che calmi lo spirito come un rum e la vera religione.
Dio non ci dimentica mai; siamo noi che dimentichiamo Lui.
Non è volontà di Dio che l’anima si turbi di qualcosa e che soffra tormenti: se essa nei casi avversi del mondo soffre, ciò accade per la debolezza della sua virtù, poiché l’anima del perfetto si rallegra in ciò in cui si affligge quella di un imperfetto.
Chi ha scelto di fidarsi dell’Amore di Dio, ha riempito il proprio io di una ardente e viva fede, riuscendo a vedere e capire oltre le apparenze, trovando le chiavi per aprire le porte chiuse da quelle persone che aprono solamente gli armadi per scegliere quale ego indossare per intonarlo allo stile delle maschere che nascondono la vera faccia che hanno.