Filippo Oddo – Musica
Mi circondo della fantasia della musica e della poesia per viaggiare nei sogni dell’infinito mare e sulla mia “arca” c’è posto pure per te.
Mi circondo della fantasia della musica e della poesia per viaggiare nei sogni dell’infinito mare e sulla mia “arca” c’è posto pure per te.
Basta una musica, col suo fascino crea nuove sensazioni, si perderanno nel tempo e poi di nuovo quella stessa musica le farà rivivere.
Dove sono finite quelle canzoni che ti strappavano una lacrima ogni volta che le sentivi, quelle dolci melodie ricche di emozioni che rimanevano pur passando il tempo, come coloro che le cantavano? Oggi quasi tutti pseudo musicisti sfoggiano canzoni che in breve tempo finiscono per essere dimenticate.
Io sono portato a pensare che la ricerca di canzoni folkloristiche sia meglio della caccia all’uomo di certi eroi che vengono esaltati così tanto.
La carezze del vento sono note di musica che gli angeli ci regalano durante il cammino, prendendoci per mano. E anche se il vento cambia direzione, noi restiamo aquiloni sospesi nell’aria che continuano a respirare l’amore che spesso rimane nascosto dai nostri stessi silenzi.
Cammini nelle strette vie solo con un paio di cuffie e la musica che scorre nelle tue vene come se fosse adrenalina.
La musica è la voce dell’animo e del cuore insieme, che mette le ali anche alle rocce.