Filippo Oddo – Stati d’Animo
Il gabbiano che è dentro di me non smetterà mai di sognare e di far sognare chi con le sue ali vuole continuare a volare e i cieli e i mari accarezzare.
Il gabbiano che è dentro di me non smetterà mai di sognare e di far sognare chi con le sue ali vuole continuare a volare e i cieli e i mari accarezzare.
Mi difende più questo mio manto di freddo col quale sono nata che non l’impressione di tepore che subito si disperde.
Ignari del destino navighiamo su acque torbide, sballottati nel vasto mare dell’inquietudine cerchiamo riparo dalle avversità, le avversità somigliano a scogli nascosti, tentano di minare la nostra navigazione! Ognuno di noi è padrone del suo timone, spesso però correnti modificano le nostre rotte e noi già timorosi del nostro cammino precipitiamo nel buio più assoluto! Perché la vita in realtà è come quella sottile linea che l’occhio vede al di là del mare, oltre il visibile noi non percepiamo il possibile!
Se ti sei perso entra nel magico mondo di un bambino dove esiste solo il candore, l’innocenza, il linguaggio senza malizia. Entraci e, vedrai che ritroverai te stesso.
Il risentimento si instaura nel nostro spirito corrodendolo e minandone la capacità d’amare e di perdonare.
La speranza è la gestazione del desiderio. L’illusione è solo una gravidanza isterica.
Negli occhi di alcune persone sembra quasi di provare le vertigini. Una caduta da un precipizio senza aver l’uso delle ali.