Filippo Oddo – Vita
Essere genuini e saper viversi la musica e la poesia, dentro delle bolle di sapone che sanno danzare nei sogni dello spazio cosmico.
Essere genuini e saper viversi la musica e la poesia, dentro delle bolle di sapone che sanno danzare nei sogni dello spazio cosmico.
Vivo “fra e tra” il tempo che va.
L’offesa non è nelle parole, ma in come le si pronuncia.
Se andassimo via adesso nullo di ciò che verrà sarebbe, ma la vita è come l’acqua, scompare, affonda e poi riaffiora dove può, dove deve.
Cerchiamo punti di riferimento in chi non sa dove andare.
È avere un’anima fragile come il cristallo che non ti permette di vivere. È la consapevolezza della sofferenza che ti ha permesso di assaporare la gioia. Puoi ancore decidere, decidere di non cambiare. Il dolore ti ha modellata: prima eri un frutto acerbo, ora ha tutta la dolcezza che il tempo ti ha donato. Non è tutto da buttare: guardati indietro e salva ciò che ti è servito.
Tutto ciò che è stato non potrà essere mai dimenticato.