Filomena Di Fazio – Stati d’Animo
Bisognerebbe avere il coraggio di coltivarsi.
Bisognerebbe avere il coraggio di coltivarsi.
Il vero problema non sono le notti in cui il cuore e la testa son svegli, ma le notti in cui litigano.
A volte siamo così stupidi da non notare neanche la nostra stupidità…
Meglio perdersi una notte di sonno che un’esperienza.
Arriva la sera tra i vicoli del paese, i lampioni si accendono, tramutando il tutto in suggestivi viottoli romantici e silenziosi che trasudano di ricordi.
Le parole hanno un peso, prima di pronunciarle sarebbe meglio pensare perché, quando vengono dette è troppo tardi per tornare indietro e ci sono quelle che feriscono molto di più di una lama affilata.
Mi giro verso la finestra, chiusa e riflessa nel vetro riesco a vedere la mia immagine. Guardo oltre. Il vento sta muovendo bruscamente i rami degli alberi. Non hanno più nemmeno una foglia indosso, ma presto si rivestiranno di nuova vita. Intanto mi permettono di guardare alle loro spalle, ancora più lontano. Riesco a scorgere i lineamenti delle colline e delle luci a fondo valle. Con l’avanzare dell’oscurità si fanno sempre più brillanti, affermando insistentemente la loro presenza, quasi a voler fare a gara con le stelle. La prima si è già affacciata sul nostro cielo e come me sta ammirando una sera di inizio primavera, dove la brezza porta con sé l’odore della voglia di rinascere e ricominciare.