Elena Usai – Filosofia
Se ti dimentichi del tuo passato ti ricorderai dei tuoi errori perché tornerai a commetterli di nuovo.
Se ti dimentichi del tuo passato ti ricorderai dei tuoi errori perché tornerai a commetterli di nuovo.
Quel che sembra non ha importanza. Quel che conta è ciò che è!
Il controllo sul tempo. Come si può capire dalle opere sul mio profilo e in altre pagine a me dedicate nel web, credo in questa forma di pensiero. Anche se non ho notizie di una macchina siffatta, ho parlato tante volte della singolarità del nostro universo e della curvatura spazio-temporale. Unico limite è la nostra natura di mortali!Alla fine, l’energia che è in noi risorgerà, ci permetterà di comprendere anche il mistero che l’uomo nel suo essere si trascina!
So di non sapere, quindi domando.
Per trovare l’equilibrio bisogna essere obbligati a cadere.
Passai almeno un’ora a scrutare le acque, a folleggiare con i miei pensieri, a darmi tutta la positività del mondo per l’indomani, per il giorno dopo, quasi la sindrome del giorno dopo. I soliti discorsi. Domani farò questo, domani inizierò, domani vado, domani compro, domani ci sarò, domani andrò, ma l’indomani rimaneva oggi, non esisteva domani.
Potete considerarmi folle ma solo io nella mia follia posso essere normale.
Delle cose che ritenete impossibili, amatene la probabilità.
La filosofia tenta di chiarire quello che i filosofi riescono a complicare.
Il tempo non muta l’essenza di una persona, ma solo il modo in cui si manifesta.
Quello non mi garba. Perché? “Non mi sento alla sua altezza”. C’è mai stato uno che ha risposto così!
Bastano sette notte per comporre le melodie che fanno vibrare l’anima. Pensate cosa potrebbero fare le parole di un vocabolario.
Il potere piace a tanti ma in pochi si rendono conto che cosa provoca e che emozioni crea. Chi corre dietro a sto mostro, è attratto esattamente da una cosa che rovina tutti, anche chi non ha la superficialità di raggiungerlo, perché diventa una vittima di questa inumanità. Chi lo persegue si auto infetta di un tumore che distrugge tutto ciò che di bello e umano c’è nelle persone. Le fa diventare ciniche e sensibili solo ad accumulare denaro e al proprio ego, indifferenti al dolore di chi è in difficoltà ma anche alla propria scoperta delle gioie sane, che sono tra le poche ancore che potrebbero salvare una persona da questo vortice. È la distruzione dell’essere proprio e altrui.
Come tutti i miei simili incarnati su questo orbe terracqueo, sono uno spirito errante abbigliato in un abito di carne e ossa ben aderente al mio perispirito. Una veste temporanea piuttosto carnosa e massiccia che a volte arriva a soffocarmi e a togliermi per un attimo le energie vitali, ma della quale, almeno per ora, non posso fare a meno.
Ci sono sguardi capaci di trasmettere messaggi, informazioni, sentimenti, solo ed esclusivamente con la luce del loro viso, e nel fissarli ci attraggono inspiegabilmente nel loro mondo, apparentemente muto, ma ricco di innumerevoli lingue parlate!
Ogni giorno è come un minuto, torna a zero e ricomincia da capo.
Siamo un’opera d’arte, creata dal linguaggio della nostra mente.