Pablitos Los Sconditos – Filosofia
Non puoi chiedere al vento cosa significhi per lui, essere vento. Ti risponderebbe in modo così naturale che tanto non capiresti, con un semplice colpo di vento.
Non puoi chiedere al vento cosa significhi per lui, essere vento. Ti risponderebbe in modo così naturale che tanto non capiresti, con un semplice colpo di vento.
Il male più importante è rappresentato dalle persone che dormono e dalle persone ignoranti.
Il giorno in cui smetterò di viaggiare sarò arrivato.
La forza sta nel non piegarsi conservando la propria identità. Lo spazio come luogo non materiale e realtà invisibile, non si piega mai sotto alcuna massa, oppure materia ed energia vi sarebbero assorbite, “sparirebbero”. La materia è immersa nello spazio senza alterarlo: la concretezza non tocca un tratto astratto, com’è il concetto di spazio. Sarebbe “fuori luogo”.
La filosofia non è altro che l’assoluta espressione della banalità del razionale, essa illustra la realtà, una realtà visibile e la giustifica nonostante non abbia bisogno di essere giustificata poiché reale e sotto gli occhi di tutti.
Tutto inizia e tutto finisce, ma tutto quello che c’è in mezzo è la cosa più bella. Sì è vero ci sono delusioni, gioie e dolori ma bisogna avere la forza di affrontare tutto quello che si mette nella nostra strada, e se una cosa non va come vorresti non bisogna preoccuparsi perché se ci si tiene veramente quella cosa o quella persona arriva. Nella vita, in poche parole bisogna lottare, lottare e ancora lottare altrimenti sarebbe monotona e noiosa.
Le tragedie, a volte, non sono altro che le spinta che ci manca.
Un bufalo, un coniglio, un’otaria, un cane e un uomo hanno pressappoco sensazioni e reazioni simili se feriti nella carne. Perché l’uomo sottovaluta e trascura esageratamente questa realtà? La resurrezione della carne va intesa come un fenomeno cosmico propedeutico all’avvento del pensiero operante? E cosa può avvenire dopo il pensiero operante? Al momento, penso sia bene non infierire sugli animali per non ereditare troppo dolore ed infelicità.
L’umanità più che di amore e di giustizia, cose che non basteranno mai, necessita impellentemente di autocritica.
Non è necessario avere delle ali per poter volare nel cielo.
La mente umana si pone domande a cui la ragione non può rispondere, perché oltrepassano i confini della ragione.
Nella vita, non tanto ci intimorisce l’ignoto, quanto l’abbandono di ciò che è noto.
La mente che vede oltre sconfina e vola, la mente che guarda solo ciò che vede resta prigioniera dei suoi confini.
La vita che tu guardi secondo il tuo punto di vista, non è la vita ma è il tuo punto di vista.
In ognuno di noi esiste sempre una solitudine del cuore, impenetrabile a qualsiasi affettività.
È nel momento in cui dubiti che inizi a credere in qualcosa in cui prima non credevi.
Nella vita bisogna scegliere: essere ignoranti e condurre una vita felice all’ombra della conoscenza, oppure divenire l’ombra e condurre una vita di altezze infelici. Quanto più grande è l’albero che genera l’ombra, tanto più grande è l’ombra che ospita l’ignoranza.