Fiorella Cappelli – Morte
La morte? E che cos’è di fronte alla vita?La morte è scontata… la vita no.
La morte? E che cos’è di fronte alla vita?La morte è scontata… la vita no.
Perché vi disperate? Non sapevate che dal giorno in cui sono nato, la natura mi ha condannato a morire? Meglio farlo in tempo, col corpo sano, per evitare la decadenza.
Un conto è morire, un conto è parlare di morte.
Quando arriverà il momento di morire, vorrei poter scegliere il giorno, non vorrei morire durante un giorno triste, ma durante un giorno felice, come di solito lo sono io, preferibilmente un giorno caldo e pieno di sole.
Si dice che quando muori vedi in un attimo passarti davanti i momenti più significativi della tua vita… Allora Step cerca di allontanare tutti quei ricordi, quei pensieri, quella dolce sofferenza. Ma all’improvviso capisce. È tutto inutile. È finita.
Non é importante il modo in cui in uomo muore, ma quello in cui vive: l’atto di morire non é importante, dura così poco.
La morte non va temuta perché quando ci siamo noi non c’è lei e quando c’è lei non ci siamo noi.