Fiorella Cappelli – Sogno
Se io fossi nei tuoi sogni, li colmerei di foreste, per farti respirare l’ossigeno della vita, anche quando hai paura di amare…
Se io fossi nei tuoi sogni, li colmerei di foreste, per farti respirare l’ossigeno della vita, anche quando hai paura di amare…
Limitarsi a vivere senza perdersi nel sogno rende la vita priva di concretezza.
Il custode dei miei sogni è l’Io che non conosco, perché si desta quando io dormo.
Ci sono sogni che resteranno tali ed altri che nemmeno sapevi esistessero che diventeranno realtà. Non aspettarti ami niente da nessuno, sarebbe come aspettarsi il sole nella notte e la luna durante il giorno… Ma non smettere mai di cercare, di sperare e di volerci provare.
I sogni possono sembrare irreali, almeno quelli che non si sono ancora avverati. Ma se provate ad immaginare la sensazione piacevole che li avvolge nel momento del ritorno alla realtà, quella certamente non si può definire irreale.
Possiamo arrivare a controllare tutto della nostra vita, possiamo persino indirizzare i nostri pensieri, ma i sogni sono fuori d’ogni controllo; ribelli e prepotenti, si fanno beffa della nostra volontà e rappresentano la vendetta del subsconscio sul nostro quotidiano, se non riusciamo ad essere noi stessi di giorno, non possiamo fare a meno di essere noi stessi nei sogni. Sognare è la massima espressione della libertà e il sonno è il mezzo per raggiungerla.
Nel palcoscenico della vita, ognuno recita la sua parte, non sempre si può scegliere la commedia, anche se, un attore di talento può sempre improvvisare.