Fiorella Cappelli – Stati d’Animo
La sensibilità vive nel cuore di chi cerca le cose semplici e, scoprendole, le accoglie quale ricchezza.
La sensibilità vive nel cuore di chi cerca le cose semplici e, scoprendole, le accoglie quale ricchezza.
Non nascondiamo le nostre emozioni dietro a una maschera, mostriamoci quali siamo, nei momenti di gioia e di dolore, quando siamo allegri e quando siamo tristi, siamo semplici e spontanei, non temiamo il giudizio degli altri perché le emozioni sono la voce del cuore.
Ci sono occhi che guardano ma non vedono, ci sono sguardi che non parlano ma esprimono più delle parole.
I pensieri sono invisibili ma pesano.
Temete, signor, la gelosia. È un’idra fosca, livida, col suo veleno se stessa attosca, vivida piaga le squarcia il seno.(Otello, opera lirica)
La lontananza dalle persone care, dai luoghi familiari, dagli affetti genera un senso di abbandono, malinconia, tristezza e solitudine. Non è vero quel che si dice, che una distanza materiale non potrà mai separare e che se si desidera essere accanto a qualcuno che amiamo possiamo esserci. Certamente le persone a noi care, pur se lontane, saranno sempre nel nostro cuore, e avremo modo di far sentire il nostro affetto anche se separati dalla distanza, di fatto però chi vive questa condizione non può sentire il calore di un abbraccio, il tocco di una carezza, non può dare e non può ricevere le piccole attenzioni quotidiane che fanno bene al cuore.
Tendiamo a dire che il cuore è il battito dell’amore, ed io continuo a dire, che il battito dell’amore è l’anima, ed è l’anima che arriva al cuore che ne crea il battito d’amore!