Fiorella Cappelli – Stati d’Animo
Ti penso, ma per come ti ho salvato nei miei pensieri, non per come “sei” nella realtà.
Ti penso, ma per come ti ho salvato nei miei pensieri, non per come “sei” nella realtà.
La stanchezza chiama, e noi immuni di risposta ci perdiamo nella chiamata, cadendo in un sonno profondo e conservando tutti i pensieri per il giorno dopo…
Se ci fosse un modo per descriverlo, sicuramente sarei consapevole ma a volte ci sono delle cose che non si possono né aggiustare né quantomeno accettare. Bisogna solo imparare a conviverci!
Tra albe e tramonti vorrei innamorarmi.
La razionalità è una questione noiosa.
Viva e fiera di me e della mia vita! Felice di essere come sono, di essere la compagnia solare di molte persone e l’incubo detestato di altre. Del resto se non piaci a chi non ti piace cosa può fregartene? Un emerito cavolo!
Ebbene, sì! Abbiamo una natura animale. Siamo degli animali. Immaginiamo di assopirci, quietarci… cambiare. Io “credo” che l’unica cosa immodificabile sia proprio la natura! Abbiamo, qualche vita fa, mischiato il nostro sangue a quello del nostro animale totem, attraverso un morso ben assestato e si è diffusa l’infezione, il virus! C’illudiamo del poter, per giunta, consapevolmente ed intenzionalmente, mutare forma, ma quando il grido dell’animale ci scassa dall’interno col suo dirompere formidabile, ci ammutolisce d’ogni “legge”. E ritorniamo puri!