Fiorella Cappelli – Vita
Corrono, le parole, sui binari di questo treno che è la vita.A volte regalano immagini, altre… restano parole.
Corrono, le parole, sui binari di questo treno che è la vita.A volte regalano immagini, altre… restano parole.
La Vita è una buona maestra, assegna ogni giorno un tema diverso.
Non riesco a ringraziare per il dolore e non sono molto disponibile a comprendere alcuni macabri disegni della vita.
Quanti mari hai già attraversato in mezzo alla tempesta? Quanti ne hai ancora da attraversare? Quante volte hai già rotto la zattera? Quante ne dovrai ancora costruire? Quando tornerai a casa?
Ed è proprio in quel momento, in quell’attimo, che ti accorgi che la vita è solo un istante.
Se la vita è un’illusione, tanto vale illudersi bene.
Ogni giorno, ogni singolo giorno della mia vita mi sono sentita dire “tu non capisci” io non capisco? La cosa più assurda che mi si poteva dire, non ho fatto altro tutta la vita! Da quando esisto ho cercato di comprendere i perché di ogni persona che mi ritrovavo accanto, i momenti no, le paure, le insicurezze, la rabbia, la loro stupida e ripetuta nevrosi a volte per cose inesistenti. Io non ho fatto altro, capire, adesso ho capito davvero cosa c’era da capire. Che la gente vuole comprensione ma non ne dà, vuole rispetto ma non riesce a rispettare, vuole amore ma non riesce a darne, vuole speranze ma lascia che le tue muoiano. Viviamo in un mondo dove ognuno prende per se ciò che serve e lascia gli altri a mani vuote, in un mondo dove gli inganni e la malvagità fanno da padroni, un grande, stupido, troppo complicato mondo di merda.