Fiorella Cappelli – Vita
Nella vita, importante non è “trovare”, ma non smettere mai di “cercare”.
Nella vita, importante non è “trovare”, ma non smettere mai di “cercare”.
Le persone dovrebbero imparare a usare le parole ma soprattutto dovrebbero imparare a dare un peso a ciò che dicono. Le parole feriscono.
Ogni volta che bestemmi disturbi l’ombra di qualcuno che da parte a te sta cercando di dormire; e da parte a te c’è sempre qualcuno che cerca di dormire, qualcuno che non vede l’ora di addormentarsi per continuare a sognare, per continuare a fantasticare sulla propria vita. Ogni volta che urli disturbi qualcuno che da parte a te sta cercando di pensare, di pensare a qualcosa di bello, che lo rassereni o lo tranquillizzi, qualcuno che in ogni caso desidera posizionare il proprio spirito su delle li immaginarie che lo facciano volare in qualcosa di migliore; e tutti cercano qualcosa di migliore, così quando urli o bestemmi stai solo disturbando te stesso e la tua anima che sono sempre in cerca di qualcosa di migliore.
La vita, quattro lettere, migliaia di momenti, miliardi di emozioni.
Alla fine ci resta accanto solo chi ci ha capiti, e mai giudicati. Chi ci ha preso per mano, quando tutti gli altri se ne sono andati via dimenticandosi di noi. Chi ha asciugato le lacrime dal nostro viso, ridandoci il sorriso, chi mentre ci sussurrava “ti voglio bene” non lo diceva tanto per dire, ma perché lo sentiva davvero.
Nulla come l’attività per uno scopo determinato rende sopportabile la vita.
La vita è in sé un contenitore vuoto, neanche di così pregevole fattura. È ciò che decidiamo di mettere dentro che fa la differenza.