Flavia Ricucci – Carità
Ancora oggi, fuori dal medioevo, chi prega porta il peso del travaglio dell’umanità in cammino!”Est douce la promenade sur ton travaille”, mi paghi vitto e alloggio anch’io cammino.
Ancora oggi, fuori dal medioevo, chi prega porta il peso del travaglio dell’umanità in cammino!”Est douce la promenade sur ton travaille”, mi paghi vitto e alloggio anch’io cammino.
Nella vita è meglio essere odiati che compatiti. La compassione è troppo umiliante.
C’e chi vive per prendere una carezza, un sorriso, un po’ d’amore. Io vivo per…
Le belle persone esistono, a volte le abbiamo sempre avute al nostro fianco ma i…
La migliore cura per un cuore nostalgico è elargire affetto a qualcun altro.
Camminiamo soli l’uno accanto all’altro. Amiamoci.
Per noi dal cuore tenero la vita a volte riserva spiacevoli sorprese, come schiaffi, che non sempre meritiamo. Ma alla fine troviamo sempre quella carezza, che ti dà la forza di credere che non tutti siano uguali. Quelle carezze si ricevono dalle persone dal cuor tenero, da quelle persone che nonostante gli schiaffi ricevuti ti donano, anche con un piccolo gesto, una semplice attenzione, e ti aiutano senza saperlo a sopportare il peso dei giorni nostri. E si comincia a credere che da qualche parte in questo mondo, c’è chi crede come me che un cuore tenero sia sempre la scelta migliore, nonostante tutto.