Flavia Ricucci – Paradiso & Inferno
Ti ho promesso il Paradiso e sei all’Inferno, ben per te che ci hai creduto!
Ti ho promesso il Paradiso e sei all’Inferno, ben per te che ci hai creduto!
Pensare a te è il mio entusiasmo. Quando non ti sento vicino, mi abbatto nel vuoto. Non chiedermi di non idearti.
Lei vede i demoni, io abito all’Inferno. Lei brucia nel fuoco, io riemergo dalle ceneri per morire ancora. Lei decide di farla finita, io già sto sottoterra.
Il diavolo ci tenta sempre, continuamente, a distruggere tutto, ma tocca a noi non permettergli mai di vincere. L’amore vince contro ogni morte.
Avendo… fede di uccidere il serpente, il ragno si uccide con le proprie mani, credendo di uccidere il ragno, il serpente si uccide con le proprie mani, mangiandosi, per sopravvivere, o… piuttosto per diventare bello come se stesso. Entrambi, bianco e nero, appartengono al Tao, la rappresentazione di tutta la realtà che ci circonda e ci imprigiona, ed è il serpente (il ragno), ossia… Dio, che è sempre Satana, che sembra avere intenzione di consegnare il Cosmo al Nulla, all’estinzione, per sostenere e costruire copie del suo Messaggero, e il “paradiso” in terra. Sopravvivenza o piuttosto assassinio e, di rimando, imprevisto, anche suicidio?
Veronika aveva aperto le porte del proprio inferno personale. Odiava l’amore che le era stato dato, perché non chiedeva nulla in cambio: e questo era assurdo, irreale, andava contro ogni legge di natura.
Pondera bene le decisioni inerenti l’anima tua; poiché da esse dipende la tua eternità ed il luogo dove andrai a passarla.