Floriana Antonelli – Stati d’Animo
Le emozioni parlano in silenzio e solo il cuore è in grado di ascoltarle.
Le emozioni parlano in silenzio e solo il cuore è in grado di ascoltarle.
L’inquietudine è un vortice che ti spinge ovunque tu vada a voler essere altrove, è quel temporale che affascina e spaventa, del quale maledici la prima goccia e rimpiangi l’ultimo tuono.
A volte penso a cosa potrei fare, ma il lungo pensare a volte allunga troppi i tempi.
Sono stanco di aspettare, io cambio vita!
Le sfumature del cielo non vanno spiegate ma solo guardate, un po’ come l’anima: solo chi sa ascoltarla nel silenzio è in grado di amarla.
E io, all’improvviso, so che il mondo esiste. Che è bello, anche se la mia mente non è del tutto sgombra per apprezzarne in pieno la bellezza. Ma altri la percepiscono e anch’io tra poco tornerò a sentirla.
Un giorno un saggio disse: “chiudi gli occhi e dormi, così il dolore fa meno male”.
L’inquietudine è un vortice che ti spinge ovunque tu vada a voler essere altrove, è quel temporale che affascina e spaventa, del quale maledici la prima goccia e rimpiangi l’ultimo tuono.
A volte penso a cosa potrei fare, ma il lungo pensare a volte allunga troppi i tempi.
Sono stanco di aspettare, io cambio vita!
Le sfumature del cielo non vanno spiegate ma solo guardate, un po’ come l’anima: solo chi sa ascoltarla nel silenzio è in grado di amarla.
E io, all’improvviso, so che il mondo esiste. Che è bello, anche se la mia mente non è del tutto sgombra per apprezzarne in pieno la bellezza. Ma altri la percepiscono e anch’io tra poco tornerò a sentirla.
Un giorno un saggio disse: “chiudi gli occhi e dormi, così il dolore fa meno male”.
L’inquietudine è un vortice che ti spinge ovunque tu vada a voler essere altrove, è quel temporale che affascina e spaventa, del quale maledici la prima goccia e rimpiangi l’ultimo tuono.
A volte penso a cosa potrei fare, ma il lungo pensare a volte allunga troppi i tempi.
Sono stanco di aspettare, io cambio vita!
Le sfumature del cielo non vanno spiegate ma solo guardate, un po’ come l’anima: solo chi sa ascoltarla nel silenzio è in grado di amarla.
E io, all’improvviso, so che il mondo esiste. Che è bello, anche se la mia mente non è del tutto sgombra per apprezzarne in pieno la bellezza. Ma altri la percepiscono e anch’io tra poco tornerò a sentirla.
Un giorno un saggio disse: “chiudi gli occhi e dormi, così il dolore fa meno male”.