Frances Winwar (Francesca Vinciguerra) – Stati d’Animo
Leggo un libro e mi immedesimo in un altro romanzo… per non pensare a me.
Leggo un libro e mi immedesimo in un altro romanzo… per non pensare a me.
Ho un filo arrugginito dentro, cortocircuito di emozioni, desideri, pulsioni, fobie. Ho un marchingegno innescato male, il rame dentro ad un involucro rosso ed uno blu, devo solo decidere quale recidere, un colpo di tenaglia deciso e speriamo di non esplodere. Sono una mina vagante, una miccia dentro ad una custodia ed un serbatoio laterale con la polvere da sparo e faccio il kamikaze in giro, pericolosa, senza attenuanti, senza ritegno.
Sapere che si è mortali significa in realtà morire due volte, anzi, tutte le volte che si sa di dover morire.
Siamo capaci di vivere con noi stessi?
Mi sento un po’ come il vetro rotto di una finestra, colpita da una forte pallonata: mi manca qualche pezzo.
Cicloni improvvisi che si abbattono su di te stordenti. Ecco cosa sono le emozioni!
A volte la sincerità è scomoda e sgradevole… ma spesso ci toglie d’impaccio da situazioni che altrimenti diventerebbero ancora più scomode e sgradevoli della sincerità in sé!