Francesca Alleva – Stati d’Animo
Non toglietemi la mia solitudine, è l’unico modo che ho per innamorarmi. Sempre.
Non toglietemi la mia solitudine, è l’unico modo che ho per innamorarmi. Sempre.
Qualcuno aveva soffiato sulla brace e il fuoco si era rianimato. Avevo dentro una carica enorme, ma anche una sensazione di vergogna. Mi vergognavo di quella mia sensazione, perché mi sembrava di essere ridicolo. Una parte di me mi diceva che ero stupidamente eccitato e che sarebbe stato solo uno sporadico entusiasmo e alla fine non sarebbe cambiato nulla.
Certe cose dette a voce suonano così stupide che è una fortuna che la scrittura sia silente. Il suo silenzio assorbe qualsiasi errore e rende possibile la perfezione.
Si libra alto nel cielo il pensiero di uno spirito libero, e l’anima ne coglie i paesaggi.
Ho visto persone donare sorrisi nei cuori di chi non conosce il confine della povertà. Ho visto persone con tasche piene donare solo il loro sporco egoismo.
Odio la fretta: abbozza i contorni e sfugge i particolari.
Mi accorgo di essere spesso condizionata a seguire un percorso, non comprendo dove esso voglia condurmi e allora incomincio a percorrerlo, è tortuoso, incomprensibile, ma il più delle volte, direi sempre è quello che mi appartiene di più.